Ahmedabad è la città principale dello stato del Gujarat. Si affaccia lungo le due rive del fiume Sabarmati e si tratta di una delle metropoli più grandi di tutta l’India: conta ben 6,3 milioni di persone. Vicino alla città si trovano ben due laghi, il Kankaria e il Vastrapur, che secondo me meritano una visita. Gli abitanti della città, proprio perché si trovano così a stretto contatto con la natura, ne hanno un grande rispetto e una grande tolleranza.
Ho vissuto in questo luogo per ben 6 mesi e ho imparato a conoscere e amare la città, nonostante il traffico soffocante dell’ora di punta e l’atmosfera caotica in certi quartieri. Ahmedabad è piena di scorci affascinanti, ricca di monumenti architettonici di ogni genere, dalle moschee ai mausolei fino a strutture contemporanee ultra moderne. Il quartiere vecchio è un labirinto che ti porta fuori dal tempo, pieno di vivaci musei e deliziosi ristoranti, che diffondono i loro profumi per le strade.
Vi consiglio 10 posti che secondo me vale la pena di visitare ad Ahmedabad.
- Adalaj Step Well. Un serbatoio d’acqua dal fascino unico, profondo ben 5 piani. Costruito nel lontano 1499, ha una forma ottagonale che lo rende molto particolare ed è pieno di intagli, scritture e intarsi che raccontano la sua storia e le sue origini.
- Tempio di Akshardham. Non si tratta di una struttura costruita millenni fa, è stato realizzato solo recentemente, tuttavia vale la pena visitarlo. Si tratta di un enorme complesso religioso, che comprende Mandir, esposizioni e splendidi giardini. Il Mandir è realizzato in marmo bianco e gres rosa, il che lo rende molto affascinante: 43 metri di altezza e 98 metri di lunghezza, 234 colonne e 20mila sculture rendono questo monumento un edificio imponente.
- Moschea Sidi Saiyyed. Un simbolo della città, è stata costruita nel 1572 ed è ancora oggi considerata una delle moschee più belle del mondo. Lo stile è quello tipico indo-sarsenico e la sua caratteristica sono le numerosissime finestre a graticcio. Il lucernario a forma di grande foglia è qualcosa di veramente eccezionale e sorprendente.
- Città vecchia. Questo merita una visita approfondita. Si trova sulla sponda orientale del fiume che attraversa la città ed era originariamente circondata da 10 km di mura. Oggi le mura sono quasi interamente distrutte ma sono sopravvissute 15 porte che offrono un’esperienza davvero suggestiva. Sembrano un po’ delle isole che spuntano solitarie in mezzo al traffico caotico della città. Sarà divertente scoprirle una per una.
- Lago di Kankaria. Come vi anticipavo, Ahmedabad è una città dove il traffico e il cemento si incastrano in un abbraccio con la natura che circonda la metropoli. Il lago Kankaria in realtà è un lago artificiale ma questo non toglie nulla alla sua bellezza. Realizzato nel XV secolo dal sovrano musulmano dell’epoca, era in origine destinato alla balneazione del re. Il lago ha una forma poligonale di 34 lati, i gradini sfociano direttamente nell’acqua e una volta all’anno ospita il coloratissimo Carnevale di Kankaria.
- Manek Chowk. Il mercato più vivo e ricco di tutta la città. Visitarlo in orario serale vi farà sentire letteralmente sopraffatti dagli odori, gli aromi, le voci e la vita pulsante della città, ma vi consiglio di provare l’esperienza e farvi travolgere da questo mondo così vivace. Uno spaccato della vita reale degli abitanti che coinvolge qualsiasi viaggiatore. E inoltre troverete un sacco di cose buone da mangiare!
- Gandhi Ashram. Conosciuto anche come Ashram Sabarmati, è stato la dimora del Mahatama Gandhi, che visse qui per ben 12 anni. Era questa le sede del movimento non violento e serviva come base agli attivisti. Si trova nel sobborgo di Sabarmati e oggi ospita un museo molto interessante, dove sono conservati numerosi materiali che hanno segnato la vita di Gandhi.
- Museo della Scienza. Soprattutto se viaggiate con bambini, il museo della scienza può essere una tappa interessante. Più che un museo è una vera e propria città della scienza, un luogo ricco di stimoli e di cose da scoprire, di cui non vi svelo nulla!
- Juma Masjid. Una delle più grandi moschee di tutta l’India, è stata costruita nel 1421 ed è caratterizzata da un’architettura persiano-musulmana incredibilmente ricca di dettagli. Piena di complessi intagli artistici, pilastri e strutture di arenaria, era inizialmente destinata all’uso privato da parte dei Sultani e della loro famiglia.
- Forte Bhadra. Oggi questa zona rappresenta un po’ il centro culturale della città e ospita palazzi, moschee e altri edifici. Inoltre, sono molto caratteristiche le massicce porte che vi danno accesso. Costruita originariamente nel XV secolo, il Bhadra Fort fu poi ricostruito e ampliato diverse volte nel corso della storia. Oggi è sede di uffici governativi e, durante le giornate celebrative indiane, è qui che viene issata la bandiera nazionale.
Questi sono alcuni dei luoghi che vi consiglio di visitare ma ce ne sono molti altri. Se volete condividere i vostri consigli di viaggio, fatelo con piacere perché io sono sempre pronto a ricevere i consigli del prossimo!